IoT. Un esempio pratico II parte

Workshop dedicato alla programmazione di dispositivi IoT

IoT. Un esempio pratico II parte

Abstract della sessione

Daniele Basile è un Ingegnere elettronico appassionato di tecnologia, in Develer progetta sistemi embedded per il settore industriale da più di 15 anni.

Cos’è un dispositivo IoT? Faremo un po’ di luce sul mondo dell’IoT attraverso lo sviluppo di una semplice applicazione per un device progettato ad Hoc. Utilizzeremo il device progettato nel precedente workshop dal titolo “ IoT. Un esempio pratico: partiamo dall’hardware (Prima parte) ” tenuto da Lorenzo Baglioni.

Lo scopo di questo workshop è prendere familiarità con il mondo embedded, capire come interagire con l’hardware e realizzare una semplice applicazione IoT. Evidenzieremo tutti i componenti necessari per interfacciare il nostro dispositivo con il Cloud.

Nella prima parte descriveremo il mondo dell’IoT e le sue componenti, entreremo nel dettaglio di come è fatto il nostro dispositivo e di come si programma la prima volta. Nella seconda parte svilupperemo una vera e propria applicazione IoT da utilizzare con il nostro dispositivo reale.

Durante la serata verranno trattati i seguenti argomenti:

Obiettivi della sessione:
Prendere familiarità con i sistemi Embedded IoT

Requisiti per la partecipazione:
– Nozioni di base di programmazione
– Conoscenza elementare di C
– Consigliato avere una conoscenza di base di Python e Lua

Cosa portare:
Per poter accedere alla parte pratica serve un proprio computer che abbia preferibilmente Mac OS e Linux, volendo si può utilizzare anche Windows ma tutti gli esempi proposti non sono stati testati.
Gli esempi di programmazione saranno fatti con NodeMCU (https://nodemcu.readthedocs.io) dove si scriveranno degli script in Lua.

Occorrente:
– un semplice editor di testi con syntax highlight per Lua (Visual Studio Code, può andare bene), altrimenti anche un semplice editor di testi va benissimo.
– per caricare gli script installare: https://github.com/kmpm/nodemcu-uploader
– opzionale, per caricare il firmware: https://github.com/espressif/esptool
– un emulatore seriale come minicom, picocom, monitor seriale di Arduino Ide, Hyperterm, Putty o quello che preferite.
– Arduino IDE con l’estensione ESP8266 board https://github.com/esp8266/Arduino
– non necessario, Docker, per compilare i vari firmware
– opzionale MicroPython (https://micropython.org/download) firmware
– opzionale GoLang, per modificare il server

Forse ti potrebbe interessare anche il nostro webinar “Rendiamo Smart una macchina da caffè con Arduino e Telegram